All’istituto “Sommelier” di Torino si sviluppano le “competenze trasversali”

All’istituto “Sommelier” di Torino si sviluppano le “competenze trasversali”

All’istituto “Sommelier” di Torino i Lions aiutano i ragazzi a sviluppare le “competenze trasversali”

di Renata Florian

“Ceunlionsconte”, il percorso di valorizzazione delle competenze trasversali gestito dai Lions e rivolto agli studenti di quarta e quinta superiore, si svolge presso l’istituto “G. Sommeiller” di Torino dal 2017 senza interruzioni nemmeno per Covid. Quest’anno è terminato il 6 giugno nella biblioteca dell’istituto con la “restituzione” a compagni, professori e soci Lions alla presenza del Governatore del Distretto 108-Ia1, Michele Giannone.

Nel corso dell’ultimissimo periodo, le competenze trasversali (dette anche “soft skills”) sono finalmente arrivate ad avere un riconoscimento ufficiale.
Per chi conosce l’evoluzione del mondo del lavoro, l’importanza di queste abilità è nota da tempo, anche se in passato non veniva loro attribuita una valenza particolare. Si tratta di capacità cognitive, comportamentali e relazionali, che vengono esercitate in modo per lo più “implicito” e che nella vita sono spesso indispensabili per trovare e mantenere un’occupazione, qualche volta anche in presenza di buone abilità professionali specifiche.

Il programma con gli studenti si è svolto in sei incontri base di due ore ed è stato studiato e strutturato con l’aiuto di ex studenti del Sommeiller, ora all’Università. È stato tenuto in orario extrascolastico con un contratto educativo che vincolava a frequentare. I temi fondamentali hanno ricalcato quelli delle passate edizioni, ma si sono aggiunte esercitazioni e collegamenti a situazioni lavorative e di vita. La formula non è stata quella della lezione, ma del dialogo strutturato fra studenti e soci Lions aventi il ruolo di stimolatori di riflessioni e di portatori di esperienze professionali.

Gli obiettivi dei sei “dialoghi strutturati” sono stati: l’autonomia nel risolvere problemi, la comunicazione chiara e assertiva, l’organizzazione e la pianificazione, la capacità di approfondire esigenze, il saper presentare sé stessi e il proprio lavoro, la collaborazione in gruppi di lavoro, la valorizzazione delle competenze, la leadership, la resilienza e il funzionamento di queste caratteristiche in ambito professionale.

Il percorso è stato offerto gratuitamente e rientra nella normativa ex alternanza scuola-lavoro, oggi PCTO, ed è certificato alla fine da un attestato di frequenza.

Gli organizzatori di “Ceunlionsconte” intendono mettere a disposizione di altri, soci e socie Lions, ma non solo, un insieme di strumenti validati per estendere l’esperienza in altri istituti attraverso un “progetto di estensione”, con i seguenti scopi:

  • dare valore all’esperienza svolta finora;
  • estendere l’esperienza ad altri istituti;
  • formare altre persone ai fini di replicabilità il progetto;
  • utilizzare metodo e strumenti confezionati ad hoc.

Si cercano dunque persone con disponibilità all’ascolto che intendono impegnarsi a dedicare il loro tempo nelle ore pomeridiane, perché gli studenti, volontari selezionati da un tutor interno, si trattengono a scuola terminate le lezioni.

Questo progetto di estensione prevede:

  • rielaborazione degli incontri (6 in totale, di 2 ore ciascuno), degli strumenti e del metodo di lavoro;
  • confezione del “corpus” didattico in modalità informatica mediante strumenti di e-learning;
  • formazione di “seniores”;
  • presentazione del progetto presso gli istituti.

Si prevede l’avvio dei nuovi percorsi per tra il 2024 e il 2026 che comporterebbe un “valore aggiunto” consistente nel trattenere (e intrattenere) i giovani oltre il percorso attuale, nel sostenere l’invecchiamento attivo e la comunicazione intergenerazionale, nel completare il pacchetto Lions di offerte per la scuola superiore (in analogia con il Lions Quest).